domenica 25 marzo 2012

Viaggio in Scozia - Settima parte - Il Castello di Stirling.


  Il Castello di Stirling è molto bello e mantenuto in ottime condizioni. Esso ha giocato un ruolo di primo piano nella guerra di indipendenza, 700 ani fa. Vanta uno spettacolare panorama ed ospita all'interno, un monumento alto 65 metri, eretto in onore del
 condottiero "Breveheart". Questa collina fu utilizzata da Willian Wallace per nascondere il suo esercitomentre gli inglesi attraversavano il ponte che è largo appena due metri e lungo 30. Con l'esercito inglese a metà ponte, e prima che potesse ricomporsiWallace sferrò un attacco . Quella battaglia, che ebbe luogo nel 1297, rappresenta
l'evento più importante della campagna Militare contro gli inglesi.

Willian Wallace

Castello di Stirling

Ricordo che Wallace era un uomo alto e molto imponente; nel film "Braveheart" è stato impersonato da Mel Gibson, australiano che è invece di piccola taglia. Ritorniamo al Castello di Stirling. In una sua facciata interna alla corte, è stato rifatto con sabbia e cemento, che hanno conferito un colore arancio brillante, e che viene chiamato "L'oro del Re". Le sale interne sono grandissime; una di esse conta diversi caminetti, per poter riscaldare tutto l'ambiente. E' lì che il Re adunava tutti i suoi soldati, ed è proprio in quel Castello che visse la sua giovinezza la Regina Mary Stwart, detta Maria Stuarda.
 La visita al Castello di Stirling è durata un'ora circa, la fila per fare i biglietti, invece venti minuti, passati per giunta sotto un'abbondante pioggia. L'intero itinerario è stto molto interessante. La pioggia ci ha accompagnato pure al rientro ad Edimburgo, qi infatti le estati sono generalmente piovose, tranne quest'ultima. Al rientro in albergo, al Ballantrae, ho notato parecchi gabbiani, che beccavano i sacchi dell'immondezza accuratamente chiusi ed appesi alle inferriate, pronti per essere portati via il mattino successivo.
 Qui ad Edimburgo, è l'uccello più popolare che si possa incontrare. Andando fuori città, la fauna che si può osservare è molto varia. Nelle praterie abbondano le caprette dalla testa nera, le vacche nere e pezzate bianche e nere e quelle color miele. E' possible vedere perfino un tipo di cervo rosso. Per non parlare degli scoiattoli che si affannano a cercare cibo nei parchi cittadini. Ho notato che qui le persone hano i capelli rossi e qualche lentiggine, ma gli occhi sono sempre chiari e molto espressivi. La gente di Edimburgo è molto gioviale e sa bene come trattare i turisti; ho trovato sempre persone disponibile, solari e di buon umore, che mi infondevano sempre una buona dose di entusiasmo.

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