domenica 8 luglio 2012

The Amazing Spiderman


Sono appena rientrata da New York, dove ho potuto finalmente ammirare  Spiderman Turn off the dark, il musical di Bono Vox e The Edge, da 65 milioni di dollari. L'interprete, Piter Parker, è un giovane e bravo artista, Reeve Carney che aspettavo da tempo di vedere, dall'inizio dell'anno, quando poi ho saputo che la parte musicale è stata affidata a Bono e The Edge, l'attesa si è fatta più spasmodica. Arrivata a New York, al teatro di Broadway, Foxwood, scopro che il posto a me riservato è in prima fila. Non vi dico il mio entusiasmo, quando poi Spiderman mi lancia addosso una delle sue ragnatele di carta bianca che si incastra nel mio cappello.
L'ho portata con me in valigia e l'ho custodita gelosamente nel cassetto.
Le musiche degli U2, sono eccezionali e rendono molto fluido tutto lo spettacolo.
Arrivata a Cagliari, scopro che al cinema è uscito Spiderman the Amazing, così ho deciso di vederlo anche perchè avrei potuto rivedere le meraviglie di New York!
Scopro con sorpresa un Peter Parker più energico e grintoso rispetto ai tre precedenti Spiderman, molto più accattivante. Dopo che i genitori l'hanno abbandonato da piccolo, lui cresce con gli zii paterni e cerca di scoprire il motivo, trova una valigetta del padre con all'interno tante formule segrete, che lo porteranno alla Oscorp ed al laboratorio del Dr.Curt Connors, socio del padre.
 Peter è un ragazzo buono che aiuta gli altri, ma anche molto intelligente e che si innamora di Gwen Stacy, il primo vero amore di Spiderman, non Mary Jane che ama in un primo momento solo l'eroe, l'uomo ragno. Gwen invece si innamora prima proprio di Peter Parker. Questa nuova storia di Spiderman mi è piaciuta più delle altre tre, è più realistica, ed ho notato che al cinema, è riuscita a tenere inchiodati allo schermo, perfino i più piccoli. Ricordo che lo spettacolo è in 3D.

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