Quella casa nel bosco.

Si diceva che questo film avrebbe stravolto il mondo dell'horror. Ma non è stato così. E' una pellicola che mi ricorda tantissimo "Hunger Games", nel senso che alle spalle vi è una cabina di regìa che architetta il tutto, per un motivo particolare che si scoprirà solo nel finale.
I momenti accattivanti del racconto in cui un gruppetto di cinque ragazzi si riunisce in una casa nel cuore di un bosco per trascorrere una giornata all'insegna dell'alcool, droga e sesso,  sono pochini;

i dialoghi tra i giovani, sono banali; di battute, una o due, per il resto, una trama scontata, gli zombi che uccidono, uno ad uno i presenti ed io che mi chiedo come ho fatto a fidarmi ciecamente delle recensioni positive che ho letto.

Special Forces - Liberate l'ostaggio.

Elsa Casanova (Diane Kruger, Elena in Troy) è una giornalista francese impegnata in Afghanistan, che denuncia le atrocità della guerra e sopratutto la condizione delle donne del posto e le torture da esse subite.

Questo interesse della giornalista, infastidisce i talebani ed il loro capo, Zaief (un Raz Degan, quì  incredibilmente bravo), la fa rapire per giustiziarla. Appresa la notizia, il Governo francese decide di inviare in missione, le forze speciali, con il compito di riportare a casa Elsa, viva.

I sei uomini della squadra speciale, sono molto diversi tra loro, ma uniti da un obiettivo comune e non tardano a trovare la prigione della giornalista e della sua guida del posto; una volta liberati gli ostaggi, il compito più difficile è quello di attraversare l'affascinante ma inospitale natura afghana,  tra le aride distese e le nevose montagne, per mettersi definitivamente in salvo.

Così Kovax, Tic Tac, Lucas, Elias, Victor e Marius iniziano una marcia sfibrante alternata appunto, tra deserti e ghiacciai himalayani, durante la quale il pubblico, inevitabilmente si chiede se ne usciranno vivi.

Special Force, è un film di guerra, tecnicamente ben fatto, di produzione francese in cui le riprese del Tagikistan e di Gibuti, rendono bene l'idea del tipo di natura stupenda ma spietata che tutta la squadra  dovrà affrontare.

The Avengers

I Super-Eroi più famosi (del Grande Schermo) si riuniscono in un'avventura comune che vede un unico comune Super Nemico che ogni Super Eroe, da solo, non riuscirebbe a sconfiggere: Loki.
Si …. nemmeno suo fratellastro Thor, che, pur essendo anch'egli un dio, e anche più potente, ha il difetto di essere troppo ingenuo e idealista per poter prevedere prima e combattere da solo dopo, quando è troppo tardi, le orde del male convogliate da Loki a minacciare la libertà e la vita stessa sulla Terra.
Personalità diverse ma unite da un obiettivo comune: proteggere l'umanità.
Un tema classico e a volte abusato, ma non per questo un tema che stanca, soprattutto chi ama questo genere di film e fumetti.
Un film che pare stia raggiungendo i risultati desiderati, mietendo successi in tutti i cinema del mondo occidentale.

Le vicende personali degli Eroi hanno molti elementi in comune; eventi che hanno influenzato le proprie origini "Super" e che li hanno visti protagonisti individualmente nei film dedicati a ciascuno di essi: da Iron Man a Capitan America, da Thor a Hulk. Elementi che lo spettatore appassionato ricorda e riconosce benissimo e che contribuiscono a fargli apprezzare il film.
New entries di Super Eroi: Vedova Nera e Occhio di Falco …. meno "Super" degli altri ma non per questo meno appassionanti.
Grande prova per il regista.
Grande prova di recitazione per gli attori che interpretano i Vendicatori (gli Avengers).
In realtà chi seguiva questi Eroi in gioventù sa che vi erano molti più personaggi che facevano parte di questo super-gruppo, altrettanto affascinanti e potenti …. ma non si può avere tutto.
La storia è appassionante e mai banale, impegnata ma non noiosa, … a tratti comportamenti e battute di spirito comiche molto divertenti (mai demenziali o ridicole) dei personaggi.
Un film che non delude le aspettative e le promesse …. nonostante entrambe puntassero abbastanza in alto ….. e fosse tutt'altro che semplice arrivarci.