EthanPowell, Anthony Hopkins, studioso di primati, ha trascorso tanti anni nella giungla (abbandonando perfino la famiglia) assieme ai gorilla, di cui è diventato amico e con cui riusciva a comunicare. Quando i suoi amici sono stati aggrediti ed uccisi da alcuni uomini dell'esercito, Ethan, accecato dal dispiacere della perdita, uccise due di loro, per difendere il branco. Fu per questo, catturato e rinchiuso in patria, dentro un manicomio criminale. Quì egli si rifiuta di parlare e reagisce con violenza alla violenza carceraria, guidato da un innato senso di giustizia. In carcere egli verrà aiutato dallo psicologo che riuscirà ad entrare in sintonia con lui. Il film è un pò lento ma sempre molto intenso ed Hopkins, riesce, come sempre, a catturare l'attenzione dello spettatore per tutta la durata del film, 2,5 ore.
La storia mette in evidenza la differenza tra la frenesia della vita moderna e la pace e l'armonia che regna nella natura. Il film fa riflettere ed in alcuni tratti anche commuovere.
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